“COMMEDIANDO, L’ARTE DELLA COMMEDIA”
STAGE DI TEATRO, COMMEDIA DELL’ARTE.
Il corso si svolgerà da lunedì 22 al venerdì 26 giugno 2009 e si terrà a Firenze presso lo spazio delle Leopoldine in Piazza Tasso n.7.
Lo Stage intensivo di 30 ore ( 6 ore al giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 )
Condotto da Roberto Andrioli.
Costo a persona €200.
Se richiesta sono previste convenzioni presso Alberghi e Bed and Brekfast.
Lo stage è aperto ad allievi di ogni provenienza e cultura. ( La conduzione è in Ialiano e in Inglese e francese. )
E’ prevista una lezione / performance finale venerdì 26 dalle ore 19 in Piazza Cestello nel programma di “Commediando l’arte della Commedia, festa in Piazza del teatro di Cestello, e il sabato 27 nella Notte Bianca di Firenze.
All’interno dello Stage saranno affrontate le tematiche:
•Training fisico e vocale
•Tecnica di recitazione con la maschera
•Analisi ed interpretazione dei caratteri
•Gli scenari
•L’improvvisazione
•Studio di dialoghi e molologhi da classici della tradizione teatrale italiana ed europea.
Nel novecento la tradizione della commedia dell’arte, dopo essere stata accantonata, torna a suscitare la curiosità di importanti ricercatori e condiziona fortemente il lavoro di maestri quali Mejerchol’d, Copeau, Lequoc Strehler, Barba e molti altri.
Nella commedia dell’arte la maschera crea l’occasione perché il corpo dell’attore si trasformi inseguendo ancestrali fantasie e suggestioni individuali e sociali. Ne emerge una recitazione ed una drammaturgia popolare comprensibile universalmente per la sua apparente semplicità i suoi ritmi, i suoi lazzi.
L’attore o il danzatore arriva alla maschera passando per un lavoro di training fisico e di improvvisazione sul mondo animale e sugli elementi.
Si incontreranno alcune maschere dei personaggi più rappresentativi della tradizione della commedia dell’arte e ogni allievo cercherà di creare sulla maschera il suo corpo-maschera.
Una componente importante del lavoro sarà lo studio di particolari azioni fisiche utilizzando musica dal vivo ( percussioni e fiati ) e creando un “territorio di incontro espressivo tra l’attore e il danzatore).
La maschera inoltre per la sua presenza nelle principali tradizioni teatrali del mondo si pone come uno strumento di comunicazione, di comprensione, di gioco e quindi di pace tra varie culture e popoli. In una società multietnica come la nostra coltivare per un artista tutti gli elementi comuni credo sia importante.
Roberto Andrioli: Attore, autore, regista e pedagogo teatrale. Fiorentino di origini Salentine formatosi alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler, ha lavorato in numerose produzioni in Italia e all’estero, collaborando oltre che con il Piccolo Teatro di Milano , con la Mama Experimental theatre club di New York, la compagnia Francese di Teatro danza Jean Francois Duroure, Il teatro Metastasio di Prato, Il Baltinsky Dom di San Pietroburgo, La corte Ospitale di Rubiera, L’artistica di Pavia e altre. Artista poliedrico ama lavorare in generi diversi dalla prosa al teatro danza, dalla creazione scenica, al musical e alla commedia dell’arte. Ha avuto esperienze come autore televisivo, radiofonico e teatrale, oltre che come insegnante di tecniche teatrali e costruttore di maschere in cuoio.
Per informazioni e iscrizioni :
3338738067
3475382409
info@teatrodicestello.it